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Repubblica

December 28, 1999

Un esito inusuale (che dovrebbe esaurirsi entro la fine dell'anno, secondo il meteorologo Francesco Laurenzi) perchè alle nostre latitudini tra le zone di alta pressione e quelle di bassa pressione avvengono scambi di energia frequenti ma tranquilli: in Inghilterra sono abituati alla pioggia, non agli uragani. E' possibile che ora il mutamento climatico ci porti i tropici in casa?

Panorama

December 27, 1999

On y2k

Frigoriferi e piccoli elettrodomestici
Possono malfunzionare quelli programmabili e sensibili al cambio di data. Nel caso, passare alla programmazione manuale. Non riempire di cibo frigo e surgelatore, in caso di partenza, per eventuali black-out.

Rep

December 22, 1999

La volatilità mondiale che caratterizza gli investitori, li sgancia da qualsiasi obbligo sociale nei confronti di un singolo territorio. I nuovi proprietari assenti delle imprese, secondo Bauman, somigliano ai latifondisti di una volta. Ma la politica avrà la forza di vincolare al territorio dell'impresa i suoi azionisti invisibili?

Stampa

December 21, 1999

Proprio nel momento in cui la medicina sta per essere rivoluzionata dagli eccitanti progressi della scienza, risorgono qui paure antiche, quella degli ospedali, quella del male, quella del medico.

exciting

Cds

December 20, 1999

Non c'è da meravigliarsi. Perché non vengono spesi i 14 mila miliardi previsti dalla legge 211 del '92 per il «trasporto rapido di massa», titolo che già suona beffardo? Perché dei 130 mila miliardi che i cittadini-utenti delle strade versano al Fisco solo un quinto - contro il 35 per cento del resto d'Europa - viene reinvestito per migliorare strutture fatiscenti e inadeguate?

Mass transit

Repubblica

December 19, 1999

Altri, nelle zone centrali della maggioranza, hanno sentenziato che il governo ha finora operato bene ma è il "premier" che non va: con lui perderemo. Richiesti di indicare un successore stringono le labbra; qualcuno mormora Abete, ma non si capisce se sia un nome di persona o piuttosto quello di un albero che dovrebbe aggiungersi alla variegata flora ormai "trendy" nel politichese italiano. (Requested to indicate…..)

Repubblica

December 5, 1999

Al contrario, visto che nessuna crociata, con relative gare d'appalto, è allo studio, non può che essere, quello della Beretta, un gesto disinteressato, e soprattutto confidente nella capacità della pubblica opinione di capire al volo i profondi legami tra spiritualità e tirassegno.
Il mondo, d'altra parte, è pieno di utilizzi impropri e stravaganti del marchio divino, generalmente interpretati dalle varie gerarchie ecclesiastiche con bonaria tolleranza, perché le buone intenzioni vanno sempre apprezzate.

(confident)

2) Non parliamo della Thailandia o dell'Indonesia; parliamo dei ghetti di Chicago, di Washington, di Los Angeles. Le società opulente coltivano nel loro seno disuguaglianza e povertà. Quanto tempo ci vorrà per il riscatto? A lungo termine saremo morti tutti. (Scalfari cita John Maynard Keynes)
 
Repubblica

December 4, 1999

Basta scorrere l'introduzione a questa che siamo abituati a considerare la più autorevole fotografia della società italiana, per renderci subito conto che in effetti è esploso il disamore tra l' Italia e il suo vate. "Sconnessione psichica", (disconnect, De Rita, Censis)

 
2) NEW YORK - Durante il terremoto finanziario dell'agosto 1998, quando la svalutazione improvvisa (ma non imprevista) del rublo fece temere una catastrofe planetaria, la Republic National Bank of New York inviò una comunicazione top secret all' Fbi. "Ingenti somme di denaro di provenienza sospetta stanno arrivando dalla Russia presso le nostre filiali e presso la Bank of New York", avvertiva la banca di Edmond Safra, obbedendo così alla legge americana che obbliga gli istituti di credito a riferire ogni movimento inusuale di capitali

Repubblica

November 30, 1999

Professor Samuelson, perché mette tante enfasi sui rischi dell'euforia informatica invece che sulle potenzialità? Non crede, forse, che siamo all'inizio di una rivoluzione economica?

Repubblica

November 28, 1999

"Alla scuola statale resterebbe l'onere di fornire il servizio nei luoghi geograficamente e socialmente meno favoriti; sarebbe cioè la scuola dei poveri, non soltanto nelle campagne, ma nei quartieri popolari e disadatti a veder prosperare gli istituti privati. Inutile osservare che una siffatta scuola di classe sarebbe assai poco attrattiva per insegnanti competitivi; sarebbe cioè una scuola a scartamento ridotto sia per i docenti che per i discenti". (attractive, invece di attraente).

Montanelli

November 28, 1999

. Sessant'anni fa, quand'ero inviato speciale, l'Italia aspettava i miei articoli, per sapere cosa stava accadendo in Finlandia. Oggi qualsiasi avvenimento è «coperto», come si dice in gergo, da televisione, radio, quotidiani nazionali e locali, agenzie, settimanali, mensili, internet e quant'altro.

Repubblica

November 25, 1999

Il maestro unico
della scuola mondiale

di BERNARDO VALLI
A OGNI appuntamento internazionale sul libero scambio riaffiora la guerra euro-americana sulla cultura: e il 30 novembre si apre a Seattle, negli Stati Uniti, un nuovo ciclo di negoziati (nel quadro dell'Organizzazione mondiale per il Commercio). Questa volta gli americani avrebbero voluto mettere sul tappeto l'educazione, al fine di liberalizzarla, come una qualsiasi mercanzia. Ma la loro richiesta è stata respinta, soprattutto dagli europei. Così è stata rinviata una battaglia che un giorno risulterà inevitabile, se la tendenza alla privatizzazione finirà con il coinvolgere l'insegnamento, ossia la scuola pubblica. (education invece di istruzione) ……

Dove il marxismo universalista ha clamorosamente fallito, il mercato consegue successi tali da rendere meno irrealistico quel traguardo tanto idealizzato.
Questa prospettiva di un'umanità senza dogane e poche frontiere accarezza senz'altro tante antiche speranze (pur promettendo, nella sua versione liberista, anche più disugualianze economiche): (unrealistic)

Corriere

23 nov

lettere a montanelli

Tutto diventa una sfida
Che il linguaggio si evolva al ritmo della vita moderna è un fatto naturale. C'è un'espressione ampiamente usata che non riesco a digerire perché a me sembra fuori luogo. Fino a pochi anni fa, fare un progetto, un lavoro, una cosa, era normale. Ora, invece, qualsiasi cosa si faccia costituisce una «sfida». Sembra che tutto debba essere ridotto ad una gara sportiva, dove c'è sempre una sfida tra due o più contendenti. Mi chiedo quale sia l'origine di questa iperbole. Forse che al giorno d'oggi l'Italia si sia scoperta una nazione di «atleti»?

Francesco Roccato , Padova CHALLENGE

Repubblica

November 18, 1999

PALERMO - C'è un ragazzino di borgata che non si sente più "masculu" e confessa le sue esperienze omosessuali. C'è un adolescente che si fa di eroina e chiede aiuto fuori dalla famiglia. C'è un ventenne ossessionato dal suo corpo che racconta per la prima volta l'odio per i genitori. E ce n'è un altro in preda a un violento delirio scatenato da manie di persecuzione. E ce n'è un'altra che dal giorno della morte del padre si sente "ormai una cosa inutile" e abbandonata da tutti. Angosce. Incertezze sessuali. Depressioni. Sofferenze e insofferenze. Muoiono gli "eroi", crollano i miti, e anche i figli e le figlie di Cosa Nostra adesso finiscono sul lettino dello strizzacervelli.

Corriere

November 17, 1999

La Convenzione di New York ha introdotto per la prima volta il concetto di "miglior interesse del minore" (articolo 3) in base al quale la società, lo Stato e i genitori dovrebbero realizzare le proprie scelte. Troppo spesso, invece, il bambino continua a essere considerato come un oggetto: nelle guerre, nel mondo del lavoro, ma anche in famiglia dove, quando arrivano i conflitti, diventa la posta in gioco fra i genitori».

Best interest

Repubblica

11/14/1999

1. A rendere più affluente il reddito per milioni di famiglie concorse, oltre a questa vastissima attività economica sussidiata, anche un sistema pensionistico non preoccupato che alle prestazioni corrispondessero sempre adeguati contributi.

2. Ma in economia, purtroppo, non vi sono pasti gratis. A quell'andazzo che generò attese speranzose in una parte non trascurabile delle nuove generazioni, inducendo al conseguimento di titoli di studio che aprissero le porte di un "posto" statale, ha corrisposto, infatti, uno spaventoso debito pubblico che, seppur ridotto oggi in misura marginale da due milioni e 124mila miliardi a circa 2 milioni e 115.000 miliardi, purtuttavia grava, come spesa per interessi, ancora per 180.000 miliardi all'anno su un bilancio dello Stato che, altrimenti, sarebbe attivo.

No free lunch

November 7, 1999

STAMPA

Evangelizzazione per i cristiani, proselitismo per gli hindù. Tre di loro sono stati arrestati mentre cercavano di dimostrare contro il Papa vicino al mausoleo di Gandhi. Ma le polemiche continuano. Il Consilio mondiale hindu ha chiesto al Papa di «ritirare tutti i missionari stranieri dal nostro suolo, i missionari indiani sono in grado di svolgere il loro ruolo»; mentre l’esecutivo di un partito al governo, il Rashtriya Swayamsewak Sangh, gli ha chiesto di «astenersi dal dire o fare qualcosa di religioso nel corso di quella che è etichettata come una visita di Stato». Infine, un famoso teologo hindu gli ha chiesto, a nome delle «religioni non aggressive», di congelare le conversioni.
I cristiani sono preoccupati. (probabilmente era ANYTHING, alcunche' o niente)

REPUBBLICA October 31, 1999 zucconi

Leggiamo ormai distrattamente e con indifferenza callosa le notizie delle stragi che ogni week end, ogni estate, insanguinano le autostrade, come cose che a noi non possono accadere. Ma quando un aereo precipita, si inabissa, si schianta, è come se una scheggia di noi fosse caduta e bruciata con esso.
callous

Cds October 28, 1999

Pellegrino si riferisce a un intervento fatto a San Macuto dall'esponente di An, Alfredo Mantica. «Credevo questa sera di svelare un segreto...», ha detto Mantica, «ma in realtà questo passaggio coincide con quanto scrive nel famoso appunto il questore Improta (l'appunto pubblicato giorni fa dal Corriere) che cita anche i nomi di Giuliana e Giorgio Conforto, padre e figlia... il padre era un noto agente del Kgb... e certo in sintonia tra di loro possono essere stati il tramite dei documenti di Moro verso i servizi dell'Est». Poi Mantica aggiunge: «Vorrei osservare che il presidente Havel arriva a Capri il 22 settembre '90 mentre la scoperta del covo di via Montenevoso è dei primi di ottobre dello stesso anno...».

A questo punto il parlamentare si è chiesto: «Non è possibile che il verbale dell'interrogatorio di Moro sia in realtà il famoso dossier Havel»? E Pellegrino ha commentato: «Mi sembra intrigante...».

Repubblica

October 27, 1999

. Ma l'Italia ha la classe dirigente (o dovrei dire "nomenklatura"?) che si ritrova, imbevuta di quel "familismo amorale" che è una delle principali ragioni del nostro mancato sviluppo civile.

2. Resta da dire, per onestà, che questo banchetto non sarebbe possibile se la sinistra facesse, molto semplicemente, la sua parte. Così non è. Dall'uso del dossier Mitrokhin all'abuso della sentenza Andreotti, è la destra che scrive la grande agenda politica su cui avviene il confronto, e la sinistra si difende con affanno; mentre Cossiga e persino Boselli scrivono la piccola agenda della sottopolitica, che basta a tenere in ballo l'intera maggioranza, l'Ulivo e il presidente del Consiglio.

(ezio mauroo)

Repubblica October 24, 1999

Anche Tullio De Mauro guarda con perplessità l'esperimento della nuova grafia. Si sbilancia: "è una sciocchezza". "Perché l'italiano si scrive e si pronuncia per lo più in modo univoco (95 parole su 100). Di differenze, ce ne sono parecchie di più nell'inglese e nel francese. Il risparmio? Irrealistico. Se l'immagina dover ripubblicare con le k e le x milioni di testi, dalla Divina Commedia alla Costituzione? Internet, e questo è esatto, sta cambiando lo stile della comunicazione, ma al momento navigano in 30 milioni su 6 miliardi di individui. Le dispiace se della questione ne riparliamo fra qualche decennio?".

Cds October 20, 1999

Contrappasso, rivincita, Nuovo Ulivo, crisi, rimpasto. Quando, un anno fa, dissero a Prodi che la rivoluzione italiana era già piena di eroi brevi, di protagonisti di una stagione, di condottieri «morti di sete accanto alla fontana», Prodi promise che il suo caso sarebbe stato diverso, perché lui avrebbe imparato: «Non riusciranno a rimettere il dentifricio dentro il tubetto». Adesso che la sua formazione è completata, adesso che si sta vendicando, gli manca soltanto di farsi crescere i baffi. (da una battuta di steve martin, ripresa dalla stampa americana)

Repubblica October 17, 1999

Squalifica ferrari in malesia
Ma ecco che cosa dice il comunicato con il quale la Fia ha squalificato la Ferrari: "Un rapporto è stato ricevuto dal delegato tecnico della Fia in cui si stabilisce che le vetture numero tre e quattro sono state controllate per la conformità della scocca. Controllando la carrozzeria con l'impronta al suolo, è stato notato che parti dei pannelli deflettori non rispondono ai piani di riferimento previsti dall'articolo 3.12.1 del regolamento tecnico della Fia".

(formula passiva, costruzione nominale anziche' accusativa o vsa - verb subject agent

ostellino cds 14 ott.99

VIRTU' DEI CONFORMISTI

Che il Kgb, ai tempi della guerra fredda, «coltivasse» i giornalisti era comprensibile anche se, a mio avviso, del tutto inutile. Era comprensibile, perché i servizi sovietici avevano, fra i loro compiti, anche quello di favorire la diffusione di un'immagine positiva dell'Urss. Era inutile, perché la grande maggioranza dei giornalisti «borghesi», simpatetici o, quanto meno, molto indulgenti, con il regime sovietico, non lo erano per ragioni ideali (come i comunisti), o perché circuiti da un agente di Mosca, bensì nel timore di essere accusati dal Pci e dai suoi «compagni di viaggio» di essere anti-sovietici o, addirittura (!), «anticomunisti viscerali».

September 17, 1999

Repubblica

Se gli Agnelli vanno
alla guerra del mercato

di MASSIMO RIVA

HA ragione Umberto Agnelli quando definisce "un'operazione prepotente" l'assalto delle Generali all'Ina. Da mesi era in corso un negoziato per integrare l'Ina col San Paolo, di cui gli Agnelli sono soci di rilievo: il colosso assicurativo controllato da Mediobanca è intervenuto al-l'esplicito fine di tagliare la strada ai torinesi. Ma questa buona ragione non basta a compensare un evidente errore di valutazione da parte della squadra piemontese. D'accordo, operazione prepotente: e allora? Di che cosa si stupiscono a Torino? Parafrasando una celebre battuta verrebbe da dire loro: questo è il capitalismo, bellezza! Piaccia o no, le guerre finanziarie sono la linfa vitale dell'economia di mercato.

RIFORMA DELL’UNIVERSITA’

Bozza presentata dal MURST il 9 dicembre al CNR

Prof. A.Panebianco

Qualche dubbio sul fatto che l’autonomia gli sembra troppo delimitata; il centralismo rischia di rientrare dalla finestra e l’intervento di Guerzoni non lo rassicura. Ma anche una autonomia locale però basata sulla cultura burocratica o della norma può essere disastrosa, poiché gli amministrativi locai non sono meglio di quelli ministeriali. L’autonomia deve basata sulla sperimentazione, e questa deve consentire di sbagliare senza per questo provocare sconquassi.

E la selezione dei docenti? Non si può dimenticare la legge sui concorsi, che così come é stata modificata dalla commissione della Camera fa senso (meglio il progetto originario della lista di idonei). L’università va poi verso la liceizzazione, per cui i docenti migliori si buttano sul Post-lauream; e che ne sarà allora della didattica di base? Per riqualificare qust’ultima, occorre il numero chiuso. Inutile essere ipocriti: dove c’é libero accesso, c’é un elevato numero di abbandoni nei primi anni. Per portare tutti alla laurea occorre un filtro prima dell’iscrizione, o meglio alla fine del periodo di orientamento.

Il sistema dei crediti va bene ma, come tutto il resto, nasce in sistemi più flessibili e già allenati; qui occorrerà un lungo periodo di transizione per addestrare i docenti e farne cambiare la mentalità.

August 9, 1999

repubblica

di MASSIMO CACCIARI

SILENZIO del Nordest? Riflessione, piuttosto. Cerchiamo di non seguire ogni volta le cronache del giorno. Che non vi siano cerimonie
in onore del dio Po o scalate ai campanili o mucche pazze per le autostrade, non significa che i problemi siano stati risolti o che nessuno più lavori per risolverli. Significa, piuttosto, io credo, che la prima ondata protestatario-rivendicativa ha esaurito il proprio compito, che sempre consiste nell'aprire la strada, nell'indicare, magari confusamente, l'agenda.

August 3, 1999

Stampa

Qualche regola per confezionare un buono spot.
«Primo, essere semplici. Questo non vuol dire essere banali. Per gli anglosassoni, la semplicità dell’esposizione alla fine coincide con la coerenza politica: e, per esempio, sono "consistenti". In Italia, l’astrazione regna sovrana; nei tic linguistici dei nostri politici, invece dei soggetti
e dei verbi troviamo discorsi impersonali e astratti

July 19, 1999

Stampa

Carlo Fruttero
Franco Lucentini

Il turismo di massa non avrebbe mancato di interessare qualche filosofo greco di scuola sofista: ecco migliaia, milioni di esseri più o meno pensanti che cercano sinceramente, disperatamente angoli lontani, vergini, fuori dal mondo, senza rendersi conto che il loro stesso arrivo in quegli angoli li contamina, li distrugge per sempre. Viaggi suicidali da cui torni con un po' di rullini, un cappello, una collana che esotici immigrati vendono a due passi da casa, sul marciapiede

July 14, 1999

Corriere

IL LEADER RADICALE CONTRO BERLUSCONI DOPO L'OFFERTA DI CORRERE A BOLOGNA COL CENTRODESTRA

Bonino-Polo, l'ira di Pannella (Enrico Caiano)

Casini: sì all'accordo con Emma anche se resta con Marco

July 6, 1999

Repubbica

Un milione e 300 mila nuovi posti di lavoro: tanti se ne creeranno negli Stati Uniti entro il 2006 nel settore dell'Information technology. Lo ha annunciato il dipartimento del Commercio americano. I nuovi occupati saranno in prevalenza programmatori, analisti di sistema e ingegneri informatici. La formazione della nuova forza lavoro sarà fondamentale per l'economia statunitense: "La leadership americana nell'economia globale dipenderà da quanto rapidamente saremo in grado di mettere insieme il nostro esercito di lavoratori tecnologici", ha detto il ministro del Commercio di Washington William Daley