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RICERCA
L'ANGLICIZZAZIONE DELLA LINGUA ITALIANA

DATI GREZZI

La mia tesi di partenza e' che l'italiano si sta anglicizzando in maniera rapidissima. Non penso alle sole ed ovvie circostanze in cui una parola inglese viene introdotta nel parlato e scritto italiano (spesso a sproposito e con valore semantico differente). La mia attenzione si concentra sulla traslitterazione di parole inglesi con risultante risemantizzazione dell'italiano (es.: intrigante), e ancora di piu' sulla diffusione di modi di dire, luoghi comuni, figure retoriche e infine proverbi tradotti verbatim. Ho il sospetto che la fonte di gran parte di cio' sia la televisione, con le sue trasmissioni americane doppiate in fretta e furia, senza il tempo di sgrezzare la primissima traduzione parola-per-parola. Da qui certe forme si innestano nel parlato e vengono infine canonizzate nello scritto soprattutto del giornalismo. Altra porta d'ingresso sono i giornali che traducono letteralmente le agenzie di lingua inglese, ed i giornalisti, soprattutto i corrispondenti, che lentamente subiscono l'erosione delle strutture italiane sempre piu' deboli di una lingua in grande cambiamento, e sostituiscono lentamente le strutture, strutture sintattiche e impostazioni delle frasi modellandole su esempi anlgofoni. I cambiamenti che ho registrato infatti non sono solo a livello lessicale e idiomatico, ma investono la sintassi stessa dell'italiano e la struttura del periodo.

Qui sotto riporto i dati da cui sono partito per la mia ricerca (sempre in fieri). Ho utilizzato esclusivamente i testi che appaiono sulle versioni online di alcuni grandi quotidiani italiani oltre a riviste ed altre fonti.

Mi riprometto in seguito di analizzare i dialoghi di telefilm e altri spettacoli televisivi doppiati alla ricerca di altri modelli puramente orali che per ora non sono filtrati nello scritto.

Stay tuned.

FGC

no date

1997

1998

1999-1

1999-2

2000-1

2000-2

inglese maccheronico

orrori
grammaticali

 

LESSICO